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Cellulite: cos’è, perchè si forma e come farla sparire naturalmente

La cellulite è un problema che affligge molte donne. Abbiamo voluto comprenderne le cause e i relativi rimedi poichè non rappresenta unicamente un problema estetico ma è un campanello d’allarme per la salute psicofisica della persona.
Abbiamo voluto intervistare sulla tematica la Dottoressa Simona Vignali, naturopata e nutrizionista, che abbiamo già intervistato in passato riguardo l’importanza della pulizia intestinale.
Queste le nostre domande e le sue risposte tratte dal suo libro “Manuale Moderno di Estetica Olistica“

1) Che cos’è e perchè si forma la cellulite?
Tecnicamente si tratta di una infiammazione delle cellule dello strato adiposo appena sotto la pelle.
Si manifesta nel tempo quando il sangue fa fatica a tornare verso il cuore, quindi ristagna nei vasi che perdono elasticità e permeabilità. In questo caso la parte liquida del sangue, il plasma, trasuda dai vasi e si deposita nei tessuti circostanti, creando un gonfiore.
A questo punto il sistema linfatico dovrebbe drenare le scorie e i liquidi in eccesso, ma se è già sovraccarico di lavoro non riesce a riassorbire l’edema, che oltre a creare un rigonfiamento impedisce la corretta circolazione anche ai tessuti vicini. Le zone colpite sono caratterizzate da pelle opaca, priva di tono, con rigonfiamenti e avvallamenti che ricordano la buccia d’arancia.
Se non si interviene dall’interno, con lo stile di vita e con l’applicazione dei giusti prodotti o l’esecuzione dei più adeguati trattamenti, la cellulite è soggetta a un progressivo peggioramento che dipende proprio dalla circolazione sanguigna e linfatica. La cellulite si può manifestare in tre fasi progressive.

cellulite cross section

Prima fase – E’ causata da uno stato diffuso di carenza di ossigeno che causa un minore nutrimento ai tessuti. E’ caratterizzata da un forte ritenzione idrica, presenta zone di pelle gonfia e tesa, come ispessita. Può essere trattata e tornare facilmente alla normalità con un buon massaggio drenante su tutto il corpo.
Seconda fase – A lungo andare la ritenzione idrica provoca l’edema e quindi le cellule adipose dove ristagnano i liquidi si difendono producendo noduli fibrosi, dapprima nei tessuti profondi poi sempre più in superficie verso la pelle, con zone visibili di cellulite “molle”. Per trattare questo disturbo è già necessario agire su più fronti, internamente ed esternamente.
Terza fase – I noduli diventano sempre più duri e compatti, fino a premere sulle fibre nervose. Questo rende la cellulite dura, compatta e soprattutto dolorosa al tatto. Anche l’irrorazione sanguigna è scarsa e le zone colpite sono fredde e soggette a formicolii e pesantezza, in particolare sulle gambe.

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2) Perchè è un disturbo principalmente femminile?
La cellulite colpisce di più la popolazione femminile perché gli ormoni, in particolare gli estrogeni, sono un fattore che genera ritenzione idrica con gonfiore e conseguenti ristagni. Gli estrogeni aumentano nel periodo dell’ovulazione e nella fase premestruale, i giorni in cui aumenta anche il gonfiore e la cellulite si rende più visibile. L’uso della pillola anticoncezionale aumenta la presenza di cellulite durante tutto il mese. Gli indumenti stretti che ostacolano la circolazione possono provocare l’insorgere della cellulite nelle parti costrette, come addome, cosce e glutei.
3) Cosa possiamo per farla diminuire o addirittura sparire?
Le cure naturali per la cellulite
Eliminare il ristagno di liquidi – assumere tisane drenanti, seguire un’alimentazione povera di sodio, bere molta acqua. Utilizzare estratti naturali di ananas, ortosifon, pilosella.
Bruciare i grassi liberati – effettuare esercizio fisico ma attenzione, non un’ora alla settimana in maniera estenuante, meglio tre volte alla settimana meno tempo e meno fatica, ma più regolarità nel mantenere attivo ed elevato il metabolismo. Utilizzare estratti naturali di tè verde, papaya.
Favorire un corretto metabolismo – no a zuccheri, dolci, carboidrati raffinati, formaggi, fritti e grassi in generale. Utilizzare estratti naturali di alga fucus, matè, caffè verde.
Trattamenti manuali – ricevere un ciclo di almeno 10 o 12 massaggi ayurvedici o linfodrenanti. Meglio i trattamenti dolci di quelli “spacca cellulite” che traumatizzano il corpo e bloccano le reazioni di guarigione. Attenzione: si consiglia di lavorare sempre tutto il corpo e non solo la zona colpita dalla cellulite.
Prodotti per automassaggio – a base di oli essenziali e oli naturali che veicolano i principi attivi in profondità, funzionano bene, ma solo se applicati ogni giorno, regolarmente, con relativo massaggio locale.

Trattamenti vitalizzanti contro la cellulite
Massaggio a secco – al mattino solo cinque minuti di massaggio con un guanto di crine o una spazzola di setole naturali, riattiva il metabolismo e la circolazione. Eseguito correttamente, con movimenti circolari che vanno verso il cuore, è un trattamento economico per iniziare bene la giornata, scacciare la stanchezza, favorire la circolazione e ridare vitalità ed elasticità ai tessuti cutanei.
Acqua calda e fredda – terminare la doccia calda con un getto di acqua fredda iniziando dai piedi fino ai fianchi, poi di nuovo verso i piedi e ritorno, per più volte. All’alternanza di caldo e freddo l’organismo reagisce con un aumento della circolazione sanguigna e dei processi metabolici che mobilizzano i liquidi e i lipidi corporei, con un effetto depurante e rigenerante.
Elena Bernabè
fonte:www.eticamente.net

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