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Con il goji fermi i virus e freni l’invecchiamento

Questo arbusto tibetano è una fonte straordinaria di vitamina C e di antiossidanti: con le bacche di goij combatti i radicali liberi e rinforzi tutto il corpo.

L’inverno è ormai alle porte: tempo di fare rifornimento di vitamine per resistere al freddo e ai cali d’energia! Ci aiuta il goji, un arbusto originario del Tibet, che produce delle bacche sempre più diffuse sulle nostre tavole, fonte straordinaria di vitamine e antiossidanti naturali. In Asia le bacche di goji vengono chiamate “diamanti rossi” per il loro prezioso contenuto vitaminico, indispensabile per prevenire l’invecchiamento cellulare. Si trovano nella maggior parte dei casi essiccate come l’uvetta, ma è possibile anche consumarle fresche.

Il goji protegge stomaco, cuore e retina
Le bacche di goji raggiungono fino a due centimetri di diametro e hanno un sapore delicato, con un retrogusto amarognolo sul finale; proteggono la salute del cuore, mantengono la circolazione in efficienza e rafforzano il sistema immunitario. Non solo: questi tesori della natura contengono gli 8 aminoacidi essenziali, lo zinco, il germanio – una sostanza anti tumorale – il selenio, le vitamine del gruppo B, la vitamina E e l’acido linoleico, prezioso per il buon funzionamento dell’apparato nervoso. La tipica colorazione rossa di questi piccoli frutti denota, come nel caso dei mirtilli o delle bacche di açai una ricca presenza di antiossidanti naturali, soprattutto carotenoidi come la zeaxantina, che contrastano l’attività dei radicali liberi; in particolare il goji protegge la retina perché facilita l’assorbimento della luce blu, prevenendo la degenerazione maculare senile. Per salvaguardare i tuoi occhi, abituati a bere ogni giorno una tazzina di succo di bacche di goji a stomaco vuoto.

Con il goji contrasti i cali immunitari
Se poi la stagione invernale ti provoca stanchezza e cali immunitari, ogni mattina consuma 2 cucchiai di bacche di goji ammollate in acqua calda al mattino: è un modo per recuperare l’antica tradizione delle popolazioni tibetane, che lo facevano per ridurre la spossatezza provocata dall’alta quota. Ricorda però soprattutto questo: alcuni polisaccaridi presenti solamente nelle bacche di goji stimolano la ghiandola pituitaria a sintetizzare l’ormone della crescita, il GH, che previene e in alcuni casi riesce addirittura a far rallentare i processi di invecchiamento.

Usa le sue bacche in infuso, ti aiuteranno a contrastare i virus
Mettendo a macerare in acqua calda le bacche di goji si ottiene un infuso energetico e tonificante che migliora la resistenza al freddo e ai contagi virali durante tutto l’inverno.

Aggiungi le bacche di goji alle zuppe: combattono i radicali liberi
Prepara una zuppa cuocendo insieme funghi, carote, scalogno e zenzero con un cucchiaio d’olio, aggiungi il brodo vegetale e a fine cottura due cucchiai di bacche di goji e due ciuffi di timo: il contenuto di vitamina C del goji, superiore a quello dell’arancia, avrà un’azione riscaldante e immunostimolante.

fonte:www.riza.it

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