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La moglie si rifiuta di stare con il marito e lui per vendetta pubblica tutte le scuse

Da tempo immemore si sprecano i luoghi comuni utilizzati dalle donne in risposta alle pressanti richieste intime degli uomini. C’è chi in Inghilterra ha voluto appuntarsi le variegate scuse della moglie per negargli le gioie dell’intimità, calendarizzandole in un file excel, e proponendo al web (vale a dire al mondo intero), i risultati del suo personalissimo approccio scientifico alla vicenda.

Nonostante siano numerosi gli studi di carattere psicologico che attestano il calo del desiderio, basterebbe parlare con chiunque per scoprire ciò che la scienza tenta di motivare con le più disparate teorie sociologiche, e che il 26enne inglese ha sbrigativamente dimostrato con un senso sadomasochistico dell’orgoglio, ed uno scarso senso della privacy. Visto che il file excel è pubblico, ve lo mostriamo volentieri.

Bisogna dare atto al giovane inglese che il suo lavoro è davvero notevole. Subire così tanti rifiuti, e in tutta risposta recarsi al proprio pc, aprire il file excel, compilare un riassunto della scusa utilizzata, a fronte di uno stato d’animo ai minimi storici, dignità calpestata a due piedi, eccitazione latente frustrata sul nascere, è impresa non da poco. Eppure il giovane è riuscito nell’intento, motivato soprattutto dalla sete di vendetta.

Il suo proposito consisteva infatti nel redigere un rapporto dettagliato sulla creatività della moglie nell’elaborare un “no” dopo l’altro, in maniera sempre diversa, per accusarla pubblicamente sul web. Il proposito è stato realizzato nel momento in cui il giovane inglese ha pubblicato su Reddit (un social poco utilizzato in Italia, ma molto all’estero), lo screenshot del file excel della vergogna.

Ecco a voi le risposte di una moglie svogliata nel corso di un mese

scuse2

traduzione

sto guardando lo show
mi sento sudata e sporca, devo fare una doccia
no (non verbale)
sono esausta

sono ancora un po stanca da ieri
no (non verbale)
sto provando a guardare il film
sono troppo ubriaca e ho mangiato troppo
voglio avere il tempo di fare una doccia e preparare per la cena
sono appena tornata dalla palestra, mi sento sporca
no (non verbale)
mi devo alzare presto
no (non verbale)

tu sei troppo ubriaco
mi sento sporca
non mi sento bene, ho mangiato troppo
mi sento sudata, sporca e stanca
no (non verbale)
penso di sentirmi male
non sto ancora bene al 100%
mi sento sporca, ho bisogno di una doccia
sono troppo stanca

no
no (non verbale)
sto guardando il mio programma, non voglio perdermi nulla

E vediamolo nel dettaglio, questo file excel: dal 3 giugno al 16 luglio il focoso marito ha chiesto le attenzioni della moglie quasi quotidianamente, per un totale di 28 giorni su 43. Sulla prima colonna ha segnato le date delle richieste, sulla seconda l’esito, sulla terza la scusa con cui veniva motivato l’esito negativo. Sulla seconda colonna troviamo solo tre “yes”, il che vuol dire che la moglie s’è concessa 3 volte, a fronte di 28 richieste.

Il resto sono scuse: “Sto guardando lo show in tv”, “Mi sento sporca, devo farmi una doccia”, “Sono esausta”, “Sono troppo ubriaca”, “Sei ubriaco”, “Non sono al cento per cento”, “Mi devo alzare presto”, “Mi sa che sono malata”, “Sono stanca”, fino ad arrivare ad un laconico quanto esplicito “No”, senza scuse nè speranze, e ad un ancor più esplicito silenzio. Ricorrente in particolare la scusa sulla necessità di una doccia a causa della sporcizia accumulata durante il giorno. Allettante

fonte:quelchenonsapevi.it

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