Di schiena, sul fianco, a pancia sotto. Le posizioni del sonno condizionano la nostra salute. Dormire sul lato per esempio può causare problemi alle spalle o al seno. Mentre dormire a pancia in su aiuta a ridurre il reflusso gastrofageo. In Italia come in tutto il mondo i disturbi del sonno sono in aumento.
Si calcola che le insonnie interessino il 10% della popolazione e che i disturbi respiratori (russamento e apnee del sonno) colpiscano circa 4 milioni di italiani di età compresa fra i 30 e i 60 anni. Si tratta di disturbi da non sottovalutare non soltanto perché rovinano la qualità del sonno notturno, influenzando negativamente rendimento, concentrazione, produttività durante il giorno, ma anche perché a lungo andare possono provocare disturbi cardiovascolari.
fonte:incredibiliedivertenti.com