Ho commentato sotto la foto di uno …

Lo diceva anche Freud, la gaffe è un “atto mancato”, in cui si dice o si fa qualcosa che mette a nudo il nostro pensiero nella sua immediatezza. Magari in quel momento stiamo pensando a qualcosa di derisorio oppure capita di dire la verità con troppa spontaneità e si arriva alla gaffe.

Questo capita un po’a tutti, anche in tv, nella politica, nella scienza e nella cultura, commettere delle gaffe è un meccanismo inconscio trasversale. Per fare un esempio della gaffe più eclatante, quando chiediamo ad una persona senza braccio se le serve una mano.

Oppure guardando una foto e manifestare subito il proprio pensiero, dicendo magari “ che brutta!” davanti all’artefice della stessa. La reazione immediata è ovviamente quella di imbarazzo e divergogna, anche se dopo ci si sente alleggeriti come se ci si fosse tolti un peso, proprio perché abbiamo dato sfogo ad una parte inconscia e sincera del nostro essere.

Una dimostrazione del rapporto liberatorio che abbiamo con le nostre gaffe sta anche nel fatto che spesso, il giorno dopo averla commessa, siamo pronti a raccontarla agli amici e a riderci su.

fonte:www.lastronzaimpulsiva.it